La dottrina dell’imposizione delle mani

Prefazione “ Un giorno il Signore mi diede una visione: mi mostrò dei credenti, si trovavano vicino ad un muro, ognuno di loro era legato al polso con una catena. Davanti, vi era un fiume bellissimo, vi scorreva acqua limpida. Questi cercavano di spingersi verso il fiume, ma non potevano arrivarci, perché erano prigionieri. Alzai lo sguardo per vedere il punto da dove partiva la catena ed, a mia meraviglia, non era il muro che li tratteneva, ma erano legati da una Bibbia che li teneva prigionieri. Come potevano alcuni credenti essere prigionieri della Bibbia? Molti anni fa, il Signore mi parlò attraverso un versetto biblico, sul quale dovetti rivedere tutto il mio modo di pensare, Egli mi disse: “Riguarda bene che la luce che è in te non sia tenebre ” (Luca 11:35). Decisi di soffermarmi su tutti gli insegnamenti dottrinali ricevuti fino a quel momento. Presi un quaderno, elencai ogni fondamento dottrinale di cui ero convinto. Iniziai a rivedere ogni minimo punto, senza lasciarmi influenzare da quello che avevo appreso negli anni. Riguardai tutto alla luce di quello che la Scrittura affermava. A questo punto il Signore mi fece comprendere tante cose…. Ero convinto di sapere e di conoscere abbastanza di quello che le Scritture insegnavano, ma con meraviglia mi accorsi del contrario. Questo cambiò radicalmente il mio modo di vedere, di insegnare e predicare. Molti credenti, camminano su quello che i loro padri hanno insegnato. Insegnano ad altri fondamenti dottrinali ricevuti e tramandati. Pochi si sono preoccupati di esaminare seriamente quello che è l’insegnamento della Parola di Dio e non della religione e della tradizione. Gesù disse ai suoi discepoli, che erano già nella sua Via, in Giovanni 8:32 “Conoscerete la Verità, e la verità vi farà liberi” ma qual è la verità? Molti insegnanti della Parola, si soffermano su alcune verità che la Bibbia dice e, ne fanno false dottrine, legano i credenti e li rendono infelici, stanchi, sconfitti e confusi. C’è confusione e non vi è chiarezza sulla verità. Per fare una dottrina non ci si può appoggiare su qualche versetto, ma bisogna analizzare diverse cose: a chi si sta rivolgendo il Signore in quel momento, per quale ragione sta parlando, in quale testo e contesto si apre un argomento ecc.. Nel Salmo 119:160 troviamo una chiave che ci indica come uscire dai labirinti delle tante “verità” dice: “ La somma della tua parola è verità ” Molti credenti sono legati da insegnamenti errati. Per questo motivo non possono entrare nel fiume dello Spirito Santo. Gesù parlando ai Sadducei disse: “Voi errate perché non conoscete le Scritture, n’ è la potenza di Dio ”(Matteo 22:29) Non conoscendo le Scritture non c’è nessuna possibilità di conoscere la potenza di Dio ed entrare nel fiume del Suo Spirito. Questa collana si chiama “Prigionieri di una verità che libera” Questa è la situazione attuale della chiesa. La Parola di Dio libera, spesso però, questa Parola viene usata per legare e strumentalizzare la vita dei credenti. In ogni libretto tratterò vari argomenti dottrinali, confidando che il Signore benedica la vostra vita attraverso la Verità che porta alla “vera” Libertà.